Villa Almerico Capra, detta la Rotonda a Vicenza
La villa simbolo dell'architettura palladiana sorge su un poggio all'inizio della Riviera Berica.
Un giardino adorno di statue circonda la villa che si presenta come un dado con quattro facciate identiche, ognuna con pronao sporgente a sei colonne ioniche, preceduto da una scalinata.
Committente della villa fu il canonico Paolo Almerico, di nobile famiglia vicentina, impiegato a lungo a Roma presso la corte papale. Nel 1566 Paolo Almerico rientra a Vicenza, vende il palazzo di famiglia e incarica Andrea Palladio della costruzione della villa, invero la residenza suburbana stabile del canonico. Nasce così la villa tempio, esempio massimo degli ideali umanistici dell'architettura del Rinascimento.