Villa Caldogno a Caldogno
Villa Caldogno, attribuita ad Andrea Palladio, venne costruita attorno al 1545 su una struttura preesistente, ancora ben visibile nel seminterrato. La facciata propone la struttura tipica delle ville palladiane: tre archi centrali a bugnato che illuminano la loggia e coronati dal frontone triangolare. Nel Cinquecento, le sale furono affrescate da Gianantonio Fasolo e da Battista Zelotti. Nel salone, all’interno di false architetture, cavalieri e gentildonne sembrano rivivere momenti di una giornata modello: il gioco delle carte, la danza o il concertino, tipici momenti della vita di villa.